La notizia è stata annunciata dal CEO di Microsoft Satya Nadella in un tweet, proprio mentre OpenAI ha annunciato che il nuovo CEO sarà Emmet Shear.
Altman è stato silurato da OpenAI venerdì scorso, in una mossa che ha spiazzato il mondo tecnologico. Il consiglio di amministrazione della società ha accusato Altman di “trame oscure”, ma non ha fornito ulteriori dettagli.
La decisione di Microsoft di assumere Altman è stata accolta con sorpresa da molti, ma potrebbe essere un segnale che la società sta cercando di rafforzare la sua posizione nel campo dell’intelligenza artificiale.
Altman è un noto esperto di intelligenza artificiale e ha guidato OpenAI per cinque anni. Sotto la sua guida, la società ha sviluppato alcuni dei modelli linguistici più avanzati al mondo, tra cui ChatGPT e DALL-E 2.
La mossa di Microsoft potrebbe mettere a dura prova OpenAI, che ha recentemente ricevuto una valutazione di oltre 80 miliardi di dollari. L’azienda potrebbe perdere alcune delle sue migliori risorse e potrebbe essere più difficile per essa competere con i grandi colossi tecnologici come Microsoft e Google.
Ecco alcuni dettagli aggiuntivi sulla vicenda:
Altman e Greg Brockman, ex presidente di OpenAI, si uniranno a Microsoft insieme ad altri colleghi.
Microsoft ha annunciato di aver costruito il proprio chip AI personalizzato che può essere utilizzato per addestrare modelli linguistici di grandi dimensioni. Questo chip potrebbe essere un vantaggio competitivo per Microsoft, in quanto potrebbe ridurre la sua dipendenza da Nvidia, che è il principale fornitore di chip AI.
Al momento, non è chiaro quali siano le reali motivazioni della decisione di Microsoft di assumere Altman. È possibile che la società stia cercando di rafforzare la sua posizione nel campo dell’intelligenza artificiale, o che stia cercando di acquisire le conoscenze e l’esperienza di Altman.
L’articolo Sam Altman, ex OpenAI, si unisce a Microsoft per guidare un nuovo laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale proviene da CorriereNerd.it.
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