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OpenAI Strawberry: l’intelligenza artificiale che ragiona come un essere umano?

Un nuovo progetto rivoluzionario

OpenAI, la celebre azienda di ricerca sull’intelligenza artificiale, sta lavorando a un nuovo progetto ambizioso chiamato Strawberry. Secondo le indiscrezioni, si tratterebbe di un’intelligenza artificiale dotata di capacità di ragionamento simili a quelle umane, un passo avanti rivoluzionario nel campo dell’AI.

Come funziona Strawberry?

Strawberry, che rappresenta un’evoluzione del controverso progetto Q*, sfrutta il deep research, una tecnica che permette all’AI di esplorare autonomamente le informazioni disponibili sul web per pianificare in anticipo le attività più complesse. In questo modo, i modelli di AI di OpenAI sarebbero in grado di risolvere problemi matematici e scientifici con la stessa efficacia di uno studente delle elementari, dimostrando capacità di ragionamento inedite e simili a quelle umane.

Un’intelligenza artificiale che impara da sola

Strawberry si ispira in parte a Self-taught reasoner (Star), un approccio sviluppato dall’Università di Stanford che permette a un modello di AI di progredire da solo creando nuovi dati di addestramento. Questa tecnica potrebbe consentire a Strawberry di imparare autonomamente e di migliorare continuamente le sue capacità di ragionamento.

OpenAI verso il livello 2

OpenAI ha recentemente presentato un sistema di classificazione per valutare i progressi delle sue AI. Secondo questo sistema, i modelli di OpenAI si trovano attualmente al livello 1, ovvero in grado di interagire con gli utenti in linguaggio colloquiale. Con Strawberry, l’azienda punta a raggiungere il livello 2, dove le AI sono in grado di risolvere problemi di base con la stessa efficacia di un essere umano con un dottorato di ricerca.

Preoccupazioni e sfide future

Lo sviluppo di un’intelligenza artificiale con capacità di ragionamento come Strawberry apre nuove entusiasmanti possibilità, ma solleva anche preoccupazioni sul suo utilizzo e sulla sua commercializzazione. Esperti del settore sottolineano l’importanza di adeguate garanzie per evitare rischi associati all’uso di algoritmi avanzati.

Un futuro incerto per l’intelligenza artificiale?

Nonostante le potenziali applicazioni positive, lo sviluppo di un’intelligenza artificiale come Strawberry potrebbe portare a questioni etiche e filosofiche complesse. Come sottolinea Noah Goodman, uno dei creatori di Star, “Se le cose continueranno in questa direzione, noi esseri umani avremo questioni serie su cui riflettere”.

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