I ricercatori italiani hanno recentemente sviluppato i nuovi modelli di Intelligenza Artificiale generativa chiamati Minerva, con l’obiettivo di addestrare Large Language Model completamente in italiano utilizzando 500 miliardi di parole. Questi modelli sono stati creati dal gruppo di ricerca Natural Language Processing (Nlp) dell’Università Sapienza di Roma, all’interno di Fair – Future Artificial Intelligence Research, e con l’aiuto del supercomputer Leonardo del Cineca.
Roberto Navigli, responsabile di Sapienza Nlp, ha sottolineato che ciò che differenzia i modelli Minerva dagli altri modelli italiani è il fatto che sono stati costruiti e addestrati da zero utilizzando testi provenienti da fonti aperte, anziché basarsi sull’adattamento di modelli preesistenti come LLaMA e Mistral di cui non si conoscono i dati di addestramento. Ogni modello Minerva è stato addestrato su una vasta gamma di fonti online e documentate in italiano e inglese, per un totale di oltre 500 miliardi di parole, equivalenti a più di 5 milioni di romanzi.
Questi modelli sono stati resi disponibili alla comunità scientifica di Fair, un progetto guidato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche che si occupa di realizzare la strategia nazionale sull’Intelligenza Artificiale, e in futuro saranno accessibili anche al pubblico. L’obiettivo di questo progetto è fornire basi trasparenti per sistemi di intelligenza artificiale che possano essere utilizzati in vari campi, dalla comprensione del linguaggio naturale alla generazione di testo.
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