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Intelligenza artificiale: i CEO tremano, i loro posti a rischio?

Un nuovo studio di EdX, la piattaforma di apprendimento online creata da Harvard e MIT, ha gettato il panico tra i CEO di tutto il mondo. Secondo il 47% degli intervistati, l’intelligenza artificiale (AI) rappresenterà una minaccia per i ruoli dirigenziali, con la possibilità che “la maggior parte o tutti i ruoli esecutivi vengano completamente automatizzati o rimpiazzati dall’AI”.

Un futuro senza CEO?

Fino ad ora, si pensava che l’AI avrebbe colpito solo i lavori manuali e ripetitivi, lasciando intatti i ruoli apicali che richiedono competenze complesse e capacità decisionali. Ma questo studio ribalta completamente la prospettiva. I CEO, con le loro alte retribuzioni e le loro responsabilità strategiche, potrebbero essere i primi a cadere sotto la scure dell’automazione.

Perché i CEO sono a rischio?

Secondo gli esperti, l’AI è in grado di svolgere molte delle mansioni tipiche di un CEO, come l’analisi dei dati, la valutazione dei rischi e la presa di decisioni. Un computer alimentato da AI può accedere a una quantità enorme di informazioni, elaborarle in tempi rapidissimi e prendere decisioni basate su dati concreti, senza lasciarsi influenzare dalle emozioni o dalle opinioni personali.

Vantaggi dell’AI per le aziende

Sostituire i CEO con l’AI potrebbe portare a diversi vantaggi per le aziende:

Riduzione dei costi: L’AI non ha bisogno di stipendi, bonus o altri benefit, il che rappresenta un risparmio significativo per le aziende.
Maggiore efficienza: L’AI può lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza bisogno di pause o ferie. Inoltre, è in grado di elaborare informazioni e prendere decisioni molto più velocemente degli esseri umani.
Migliore capacità decisionale: L’AI non è soggetta a emozioni, pregiudizi o altri fattori che possono influenzare negativamente il giudizio umano. Le sue decisioni si basano esclusivamente su dati concreti e analisi logiche.

Esempio di aziende che utilizzano l’AI per i ruoli dirigenziali

Alcune aziende stanno già sperimentando l’utilizzo dell’AI per i ruoli dirigenziali. Ad esempio, la cinese NetDragon Websoft ha assunto un “AI driven rotating ceo”, un amministratore delegato a rotazione guidato dall’intelligenza artificiale, per gestire i suoi 5.000 dipendenti. La compagnia polacca di rum colombiano Dictador ha invece affidato la carica di CEO a Mika, un’intelligenza artificiale umanoide.

Un futuro incerto per i CEO

Lo studio di EdX apre nuovi interrogativi sul futuro del lavoro e sul ruolo dei CEO nelle aziende. È ancora troppo presto per dire se l’AI rimpiazzerà completamente i CEO, ma è chiaro che la minaccia è reale e che i dirigenti di tutto il mondo dovranno adattarsi a questa nuova realtà.

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