Inflection AI presenta Pi, il suo nuovo chatbot

Sfidando tutti i nomi famosi dell’intelligenza artificiale e dei modelli generativi, ecco arrivare Inflection AI con il suo nuovo chatbot Pi

Che cosa c’è di così speciale?

Beh, si tratta di un investimento da 1 miliardo di dollari in un supercomputer con 22.000 acceleratori NVidia H100. Niente male, eh?

Questa startup, fondata nella Silicon Valley nel 2022, ha guadagnato il sostegno di Bill Gates, Eric Schmidt e NVidia. Il loro obiettivo è creare il migliore chatbot basato sull’intelligenza artificiale. Deve essere utile, empatico e coinvolgente. Niente pressione!

Il chatbot di Inflection AI funziona come gli altri, basandosi su un modello generativo addestrato con una quantità incredibile di dati. Il chatbot Pi, che è disponibile in anteprima, è solo un piccolo assaggio di quello che questo strumento potrà fare in futuro. Per ora, capisce le domande in italiano ma risponde solo in inglese.

A guidare Inflection AI c’è Mustafa Suleyman, uno dei fondatori di DeepMind Technologies (acquistata da Google nel 2014). Suleyman è riuscito a convincere anche personaggi come Bill Gates, Eric Schmidt, Reid Hoffman e persino il rapper will.i.am a investire nella sua creatura. Sarà perché crede nel potenziale dell’AI o forse perché ama i chatbot che gli fanno battute spiritose. Chissà!

Ma veniamo al dunque. Questo supercomputer di Inflection AI dovrebbe raggiungere la potenza di calcolo di 22 ExaFLOPS. Un numero così alto che ci viene il mal di testa solo a pensarlo! Se fosse già in funzione, si posizionerebbe al secondo posto nella classifica dei supercomputer. Niente male come debutto!

Inflection AI sta collaborando con Microsoft, NVidia e CoreWeave (un provider di servizi cloud). Tutti uniti per portare l’AI al prossimo livello. E per farlo, hanno bisogno di molti acceleratori. Stando ai calcoli, saranno necessari 688 armadi per ospitarli tutti. Il consumo energetico sarà altrettanto impressionante, con un valore che supera perfino il supercomputer più potente al mondo. Ma tanto, l’importante è che fa girar bene il chatbot Pi. È questo che conta, no?

Quindi, preparatevi a dare il benvenuto a Pi, il chatbot di Inflection AI. Non vediamo l’ora di scoprire cosa ha da dirci!

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