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Google Maps si evolve grazie all’Intelligenza artificiale

Gia da qualche mese, Google Maps ha annunciato una nuova funzionalità chiamata Immersive View, che offre un modo completamente nuovo di esplorare il mondo. Immersive View combina immagini aeree ad alta risoluzione con immagini 3D per creare un’esperienza immersiva che ti consente di vedere i luoghi come se fossi lì. Una volta attivata Immersive View, vedrai un’immagine 3D della posizione che stai esplorando. Puoi utilizzare le dita per spostarti e zoomare sull’immagine. Puoi anche vedere informazioni sulla posizione, come il nome dell’edificio o l’orario di apertura. Immersive View è uno strumento potente che può essere utilizzato per una varietà di scopi. Ad esempio, puoi usarlo per pianificare un viaggio, trovare un posto dove mangiare o semplicemente vedere come sono i luoghi che ti interessano.

Con Lens in Maps, puntando la fotocamera del telefono su monumenti, edifici o anche segnali stradali, si ottengono informazioni pertinenti sovrapposte sullo schermo, trasformando la navigazione e l’esplorazione in un’esperienza più intuitiva. Inoltre, l’API di Vista Aerea di Google, alimentata dall’IA, offre una vista a volo d’uccello in 3D, arricchendo le esperienze digitali degli utenti come mai prima d’ora.

Questo sono solo alcune delle tante novità introdotte, anche grazie alle AI, all’interno del navigatore per antonomasia! Google Maps ha percorso una strada lunga e innovativa da quando è stato lanciato nel 2005.

Con l’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA), Google Maps non è solo uno strumento per trovare la strada più veloce o evitare il traffico; è diventato un assistente personale che fornisce aggiornamenti in tempo reale e raccomandazioni personalizzate per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti.

L’IA analizza i dati del traffico in tempo reale, le condizioni stradali e le preferenze degli utenti per raccomandare i percorsi più ottimali, risparmiando tempo e carburante. Il toolkit di navigazione rinnovato di Google Maps funge da co-pilota affidabile, fornendo assistenza esperta con indicazioni sulle corsie e aggiornamenti sul traffico in tempo reale, garantendo un percorso senza sforzo. Può persino prevedere ingorghi e suggerire percorsi alternativi in modo proattivo. L’IA può rilevare potenziali pericoli sulla strada, come buche, detriti o pedoni, e avvisare gli utenti in tempo reale, migliorando la sicurezza stradale per tutti. L’IA fornisce assistenza personalizzata per la navigazione agli utenti con disabilità, tenendo conto di fattori come l’accessibilità per sedie a rotelle e la guida audio, rendendo il viaggio più inclusivo.

Se si è indecisi sulla propria destinazione, non dimentichiamoci che gli algoritmi di IA imparano gli interessi, le abitudini e i luoghi preferiti degli utenti per fornire raccomandazioni su misura per ristoranti, attrazioni e gemme nascoste che si adattano ai gusti unici di ciascuno.

Una volta trovata la location adatta ai propri interessi c’è il doloroso problema del parcheggio: l’IA di Google è in grado di analizzare i dati da varie fonti per prevedere la disponibilità di parcheggio e guidare gli utenti verso il posto libero più vicino, risparmiando il fastidio di girare all’infinito intorno agli isolati.

Ovviamente, una volta raggiunta la propria destinazione e trovato parcheggio, l’assistenza di Maps non si esaurisce “chiusa la porta”: tecniche avanzate di IA come la modellazione 3D e la visione artificiale consentono mappe interne estremamente accurate, permettendo di navigare con facilità in edifici complessi come aeroporti, centri commerciali e ospedali..

Con le funzionalità potenziate di Google Maps, il viaggio diventa altrettanto emozionante quanto la destinazione, specialmente quando si abbraccia la spontaneità o si navigano cambi di piani improvvisi. L’integrazione dell’IA in Google Maps segna l’inizio di un’era in cui i mappe sono personalizzati, proattivi e immersivi. L’interazione con l’applicazione diventa conversazionale, offrendo suggerimenti basati sul contesto e permettendo l’esplorazione virtuale dei luoghi prima di visitarli fisicamente.

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