Un’evoluzione in corso:
Marjorie Miller, amministratrice del premio, ha spiegato che il comitato ha discusso l’impatto dell’AI sul giornalismo e ha deciso di adottare un approccio esplorativo, non limitando l’uso di questa tecnologia per incoraggiare l’innovazione.
Trasparenza: Per garantire la trasparenza, i partecipanti al premio devono ora dichiarare l’utilizzo dell’AI nel loro lavoro.
Dibattito acceso: L’utilizzo dell’AI nel giornalismo genera dibattiti sulle politiche da adottare per i premi e le pubblicazioni. I George Polk Awards stanno valutando come adeguare le regole per valutare articoli e inchieste che impiegano l’AI generativa.
Opinioni contrastanti:
John Darnton, curatore del premio, esprime perplessità sull’impatto di queste tecnologie nel lavoro investigativo, che richiede sensibilità e giudizio umano.
Altri vedono l’AI come uno strumento utile per la ricerca, l’analisi di dati e la narrazione.
Un futuro pieno di AI:
A luglio 2023, l’Associated Press ha siglato un accordo con OpenAI per condividere l’accesso a contenuti giornalistici selezionati, un passo importante verso l’integrazione dell’AI nel mondo dell’informazione.
L’intelligenza artificiale sta cambiando il giornalismo e il Premio Pulitzer è in prima linea in questa evoluzione.
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