Da quando i computer hanno iniziato a creare contenuti artistici, il mondo è stato scosso da un dibattito infuocato sul copyright e sui diritti di utilizzo delle immagini, dei testi e di altre informazioni presenti sul web per addestrare l’intelligenza artificiale. I giganti come Getty Images hanno subito stretto i pugni e dichiarato guerra a Stable Diffusion, colpevole di aver addestrato illegalmente l’IA utilizzando milioni di immagini protette dal diritto d’autore. Ma c’è chi invece ha deciso di mettere da parte l’astio e abbracciare questa nuova tecnologia. Shutterstock, infatti, ha annunciato una collaborazione straordinaria con OpenAI per fornire a questa startup tutti i dati di cui ha bisogno per addestrare i suoi modelli.
Il matrimonio tra Shutterstock e OpenAI sembra essere davvero solido. Per sei lunghi anni, OpenAI avrà la possibilità di utilizzare le immagini, i video, la musica e tutti i metadati di Shutterstock. Ma non è tutto! Shutterstock avrà anche un “accesso prioritario” alle tecnologie più all’avanguardia di OpenAI, consentendo ai suoi clienti di trasformare le immagini con l’aiuto di questa intelligenza artificiale. E non è finita qui, nemmeno la nostra amata libreria GIF Giphy è stata dimenticata: grazie a questa alleanza, anche lei beneficerà dell’intelligenza artificiale.
Il CEO di Shutterstock ha spiegato che questa collaborazione rafforza il loro impegno nel campo dell’IA generativa e li posiziona come partner privilegiato nel settore. Ma naturalmente, ogni medaglia ha il suo rovescio. Shutterstock, per calmare le ire degli artisti che potrebbero sentirsi traditi da questa scelta, ha deciso di mantenere attivo un fondo che premia i principali contributor della piattaforma, retribuendoli per il loro impegno nell’addestramento dell’IA generativa. In fondo, tutti dovrebbero essere remunerati per il loro lavoro, anche se a crearlo è stata una macchina!
Insomma, l’intelligenza artificiale avanza a passi da gigante e sembra che il copyright debba arrendersi alla sua supremazia. Ora non ci resta che aspettare e vedere quali meraviglie la coppia Shutterstock-OpenAI riuscirà a creare. Chissà, magari saremo noi umani a dover imparare da loro come diventare degli artisti di successo!
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