Durante la recennte conferenza annuale Connect, Meta ha annunciato una serie di nuovi prodotti e funzioni basati su IA che saranno presto disponibili sulle sue piattaforme social e di messaggistica. Il team di sviluppo si dice ispirato dalle possibilità offerte dall’IA generativa, che può aiutare le persone a essere più creative, produttive e divertirsi semplicemente inviando un messaggio tramite Whatsapp.
Proprio per questo l’azienda di Mark Zuckerberg ha presentato tre nuovi servizi basati su IA, che rappresentano “i primi passi di quello che sarà un lungo percorso di sperimentazione”.
Il primo servizio è quello degli “Adesivi IA”, che consente agli utenti di creare adesivi personalizzati che rappresentano al meglio ciò che stanno pensando o provando nella chat. Questa funzione utilizza la tecnologia di Llama 2 e il modello generativo Emu per trasformare rapidamente un messaggio di testo in adesivi unici e di alta qualità. Inizialmente, questa funzionalità sarà disponibile solo in lingua inglese su WhatsApp, Messenger, Instagram e Storie di Facebook.
Il secondo servizio è quello delle “Chat IA”. Con questo servizio, gli utenti possono porre qualsiasi tipo di domanda per scoprire di più su vari argomenti o provare a risolvere un dibattito all’interno della propria chat di gruppo. Le risposte arriveranno da oltre 28 personaggi creati da Meta, ispirati ad icone culturali e influencer. Le chat con l’IA saranno visivamente diverse per evidenziare che non si tratta di messaggi personali e sarà necessario compiere delle azioni specifiche per iniziare la conversazione. Questo tipo di chat non potrà mai essere avviato da Meta o da WhatsApp.
Il terzo servizio riguarda la “Generazione di immagini fotorealistiche”. L’IA consentirà di generare immagini che rappresentano idee, luoghi o persone, digitando un prompt o un’immagine.
Tuttavia, Meta ricorda che i computer che supportano l’IA generativa “hanno la capacità di ricordare tutto” e invita gli utenti a non inviare messaggi che non vorrebbero divulgare. Nonostante ciò, l’IA è addestrata per limitare la possibilità che informazioni personali, come nomi, vengano citate in altre chat.
Alcuni utenti già possono iniziare a testare queste funzioni nelle proprie chat, mentre nelle prossime settimane l’accesso sarà gradualmente esteso a un pubblico più ampio. Meta sottolinea che tutti i messaggi personali scambiati su WhatsApp sono protetti da crittografia end-to-end, quindi inaccessibili. Inoltre, Meta ha annunciato di essere al lavoro con alcuni partner per migliorare la qualità e la velocità dei servizi offerti alle persone tramite l’IA. Ci saranno ulteriori dettagli in merito nei prossimi mesi.
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