Ecco come ha cambiato per sempre il mondo dell’intrattenimento
YouTube spegne 20 candeline e, diciamocelo, non sembra invecchiato di un giorno! Dalla sua nascita nel 2005 a oggi, la piattaforma ha rivoluzionato il nostro modo di guardare video, ascoltare musica e perfino seguire i creator. Con oltre 2,4 miliardi di utenti attivi al mese, YouTube non solo regge il confronto con giganti come Netflix, TikTok e Spotify, ma li sfida su tutti i fronti. E in molti casi, vince.
Ma qual è il segreto del suo successo? Scopriamolo insieme!
Da MySpace a YouTube: l’origine di una rivoluzione
Era il 14 febbraio 2005 quando Steve Chen, Chad Hurley e Jawed Karim, tre ex dipendenti di PayPal, lanciarono YouTube. L’idea iniziale? Un sito di incontri video chiamato Tune In, Hook Up. Spoiler: non funzionò affatto. Ma qualcosa di ancora più grande stava per accadere.
Il vero punto di svolta arrivò quando Karim si rese conto di non riuscire a trovare online video del Super Bowl Incident del 2004 (quello con Janet Jackson e Justin Timberlake) o dello tsunami in Asia. Il trio capì di aver creato la piattaforma perfetta per caricare e condividere qualsiasi tipo di video. Il 23 aprile 2005, nasceva ufficialmente YouTube, inaugurato dal celebre video Me at the zoo.
Da lì, la crescita fu fulminea: in un anno, YouTube riceveva già 25 milioni di visualizzazioni al giorno e Google non si fece sfuggire l’occasione, acquistandolo nel 2006 per 1,65 miliardi di dollari. Una mossa che si sarebbe rivelata tra le più redditizie della storia del web.
La nascita dei creator e l’esplosione della creator economy
Se oggi seguiamo youtuber, streamer e content creator di ogni genere, è proprio grazie a YouTube. È qui che è nata la prima generazione di creator, capaci di trasformare la passione in un vero lavoro. Dai primi vlog fatti in cameretta ai video di gameplay, passando per tutorial, recensioni e documentari, YouTube ha democratizzato l’intrattenimento, dando a chiunque la possibilità di emergere.
Come ha scritto Digital Trends: “YouTube ha dimostrato che i video fatti con pochi soldi non solo potevano diventare virali, ma venivano addirittura preferiti”. Un concetto che ha influenzato profondamente anche TikTok, Instagram e Twitch, consolidando il fenomeno della creator economy, oggi valutata circa 250 miliardi di dollari.
YouTube oggi: una piattaforma senza rivali
Dopo vent’anni, YouTube è l’unico colosso del web a competere su più fronti contemporaneamente:
È la seconda piattaforma con più utenti attivi al mondo, dopo Facebook.
È la più vista in televisione, superando persino Netflix.
È il secondo servizio di streaming musicale più usato, dietro Spotify.
Con gli YouTube Shorts, sfida TikTok sul terreno dei video brevi.
Grazie a eventi live come il Coachella o la NFL, si sta affermando come alternativa ai classici broadcaster.
La sua forza sta nella flessibilità: è una piattaforma video, un social network, un archivio digitale e una vetrina per i creator, tutto in un unico posto. E, mentre altri competitor si reinventano per restare a galla (TikTok sta puntando sui video più lunghi e orizzontali per entrare nelle smart TV), YouTube è già lì, comodamente installato nel nostro salotto.
E il futuro? L’AI potrebbe essere la prossima grande rivoluzione
Durante l’evento Made on YouTube del 2023, il CEO Neal Mohan ha rivelato che la piattaforma punterà sempre di più sull’intelligenza artificiale. Alcune novità in arrivo:
Veo, un software che aiuterà i creator a generare video digitando semplici comandi testuali.
Sottotitoli multilingua automatici, per rendere i contenuti accessibili a un pubblico globale.
Video AI-generated, per facilitare la creazione di grafiche e animazioni nei video di divulgazione, gaming e intrattenimento.
Con la crescente importanza dei contenuti AI-generated e dei live event, YouTube sembra destinato a rimanere il re indiscusso del video entertainment.
Conclusione: il colosso che non smette di innovare
Da MySpace a TikTok, la storia del web è piena di piattaforme che hanno avuto il loro momento di gloria prima di svanire nell’ombra. Ma YouTube, in questi 20 anni, ha saputo adattarsi, innovare e rimanere sempre un passo avanti.
Sarà ancora così tra altri vent’anni? Se c’è una cosa che abbiamo imparato dalla sua storia, è che YouTube non ha mai avuto paura di cambiare. E finché continuerà a farlo, sarà difficile per chiunque togliergli la corona.
L’articolo 20 anni di YouTube! proviene da CorriereNerd.it.
Aggiungi un commento